Pubblicista (Pietroburgo 1787 - ivi 1867); di idee liberaleggianti, dopo la repressione della rivolta dei decabristi passò alla reazione. Fondò, con F. V. Bulgarin, la rivista reazionaria Syn otečestva ("Il figlio della patria"); scrisse saggi critici e romanzi, tra cui particolare notorietà ebbe Černaja ženščina ("La donna nera", 1834), d'ispirazione romantica.