Pseudonimo dello scrittore russo N. G. Michajlovskij (Pietroburgo 1852 - ivi 1906), ingegnere di professione contribuì alla costruzione delle ferrovie in Siberia. Fu autore di una serie di romanzi a sfondo autobiografico (Detstvo Tëmy "L'infanzia di Tèma", 1892; Gimnazisty "Studenti ginnasiali", 1893; Studenty, 1895; Inženery "Ingegneri", 1908, postumo), ottima documentazione sull'epoca. Aderì ai primi movimenti rivoluzionarî russi. In Neskol´ko let v derevne ("Alcuni anni in campagna", 1892) narra la sua esperienza 'populista' con i contadini. Fondatore del primo giornale marxista russo Samarskij vestnik ("Il messaggero di Samara"), nel 1905 si avvicinò ai bolscevichi.