BASOV, Nikolaj Gennadievič
Fisico, nato a Voronež (Repubblica Russa, URSS) il 14 dicembre 1922. Ha studiato all'istituto di fisica e ingegneria di Mosca, dove è stato allievo di I.E. Tamm, poi all'istituto Lebedev, dove ha collaborato con A.M. Prochorov in ricerche di radiospettroscopia molecolare e di elettromagnetismo quantistico. Ha compiuto ricerche fondamentali sulle interazioni tra onde elettromagnetiche e materia, in particolare sui processi di assorbimento e di emissione spontanea e stimolata di energia, sull'inversione di popolazione dei livelli energetici e sulle tecniche di pompaggio. Ha realizzato nel 1962 oscillatori a risonanza molecolare con stabilità di frequenza dell'ordine di 10-11. Studiando i processi di emissione stimolata nella banda delle frequenze ottiche, ha messo a punto tecniche originali di eccitazione. Per queste realizzazioni ha ottenuto nel 1959 il premio Lenin e nel 1964 il premio Nobel per la fisica insieme con A. M. Prochorov e con l'americano Ch. H. Townes. Membro dell'Accademia delle Scienze dell'URSS dal 1966 e del Presidium della stessa Accademia dal 1967, si è occupato di laser a gas ad alta pressione e gasdinamici, dell'impiego dei laser nella fusione termonucleare e nella stimolazione con luce laser di reazioni chimiche, e dei metodi ottici di elaborazione dell'informazione. È professore di fisica dei solidi all'università e direttore dell'istituto Lebedev di Mosca.
Tra le opere: Kvantovaja radiofizika ("Radiofisica quantistica") in Giornale dell'Accademia delle Scienze dell'URSS, 1960, n. 4, in collab. con A.M. Prochorov; Poluprovodnikovye kvantovye generatory ("Generatori quantistici a semiconduttore") in Progressi delle Scienze fisiche, t. 85, n. 4, 1965.