Uomo politico serbo (Srijemska Mitrovica 1818 - Belgrado 1911), è stato ministro dell'Interno (1861-68), poi dal 1867 anche presidente del Consiglio. Dopo l'uccisione del principe Michele Obrenović (1868) si allontanò dalla vita politica, a cui tornò (1883) quando Milan Obrenović lo nominò presidente del Consiglio e ministro degli Interni. Lasciata nuovamente la vita politica (1888) dopo la deposizione di Milan, fu ancora al potere nel 1895-1901. Energico e capace amministratore, fu uno dei più eminenti uomini politici serbi del sec. 19º.