Archeologo e storico dell'arte russo (Chalan, Kursk, 1844 - Praga 1925). Insegnò storia dell'arte a Odessa dal 1871 al 1887, a Pietroburgo dal 1888 al 1917. Emigrò dopo la rivoluzione a Sofia dove fu prof. (1921-22), e poi a Praga (dal 1923). Viaggiò molto e diresse missioni archeologiche in Grecia, Siria e Palestina, sulle quali pubblicò varie opere. Il suo lavoro principale rimane l'Istorija vizantijskago iskusstva ikonografii po miniatjuram grečeskich rukopisej ("Storia dell'arte e dell'iconografia bizantina in base alle miniature dei manoscritti greci", 1877). Fondamentali sono anche gli studî Ikonografija Gospoda Boga i Spasitelja našego I. Christa ("Iconografia del Signore e del Salvatore G. Cristo", 1905) e Ikonografija Bogomateri ("Iconografia della Madonna", 2 voll., 1914-15; lasciò incompiuto un terzo volume); Russkaja ikona ("L'icona russa", 1928-34) fu pubblicata a cura del Seminarium Kondakovianum di Praga, istituto d'arte bizantina fondato nel 1925 e a lui intitolato.