NIGIDIO FIGULO (Publius Nigidius Figŭlus)
Pensatore romano della prima metà del sec. I a. C. (morì nel 43), che Cicerone (Tim., 1) dice iniziatore del movimento neopitagorico. Spirito erudito e tendenza mistica dovettero unificarsi nella sua attività scientifica, principalmente rappresentata dal De dis. I frammenti delle sue opere sono raccolti e commentati nell'edizione di A. Swoboda (Praga-Vienna-Lipsia 1881).
Bibl.: M. Hertz, De P. N. F. studiis atque operibus, Berlino 1845; F. Bücheler, Zu N. F., in Rhein. Mus., XIII (1858), pp. 177-88; H. Röhrig, De P. N. F. capita duo, Coburgo 1887; A. Swoboda, nell'edizioe sopra citata; A. Gianola, P. N. F. astrologo e mago, Roma 1905. Ulteriore bibliografia in Ueberweg-Praechter, Grundriss d. Gesch. d. Philos., I, 12ª ed., Berlino 1926, pp. 168-169, dell'appendice bibliografica.