Scrittore inglese (Bletchingley, Surrey, 1912 - Londra 1989). Studiò in Rhodesia del Sud, Austria e Germania, e lavorò quindi negli USA come critico teatrale, cinematografico e letterario. Ritornato nel 1949 in Inghilterra, esordì nello stesso anno con il romanzo Boys and girls come out to play, cui fece seguire quella che è considerata la sua opera migliore, Cards of identity (1955), da cui trasse una versione teatrale, poi raccolta in volume con un altro lavoro drammatico, The making of Moo (1958). Del 1962 è un altro dramma, August for the people e del 1966 il romanzo A house in order. Nelle sue opere fantasia e ironia si fondono con l'impietosa asprezza dell'umorismo inglese. Scrisse anche saggi teatrali (raccolti in Dramatic essays, 1962), la biografia Jonathan Swift (1965) e An essay on Malta (1973).