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NICTURIA

di Amilcare Bertolini - Enciclopedia Italiana (1934)
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NICTURIA (dal gr. νύξ "notte" e οὖρον "urina")

Amilcare Bertolini

È l'emissione, durante il riposo notturno a letto, di quantità d'urina eguale o maggiore di quella emessa nella stazione eretta durante il giorno (questa, in condizioni normali, rappresenta il 50-90% dell'urina emessa nelle 24 ore).

La nicturia si riscontra essenzialmente nei cardiopatici scompensati, ma anche in ipertonici senza insufficienza del euore (per il migliorare delle condizioni di circolo durante il riposo a letto, sì che viene riassorbito parte del liquido depositato nei tessuti come edemi latenti o palesi), in nefropatici (nei quali la genesi del fenomeno è diversa: come quella dei cardiaci scompensati, ché nel corso d'una nefropatia si può facilmente avere una insufficienza di circolo; ovvero in rapporto al lavoro compensatorio massimo, continuo, diurno e notturno dei tubuli, che da soli provvedono all'eliminazione dell'acqua quando esista un'insufficienza glomerulare, o dei glomeruli, che compensano alla deficiente funzione tubulare: così F. Volhard). Distinguere però, come s'è preteso in passato, le forme cardiache dalle renali in base ai caratteri della nicturia s'è dimostrato impossibile. E inoltre s'è visto che anche altre condizioni possono indurre nicturia: l'abito nervoso; la presenza di cause irritanti, agenti probabilmente per influenze nervose vasomotrici riflesse (nella cistite, nell'ipertrofia prostatica, ecc.); un'abnorme quantità di sostanze da eliminare (p. es., nel diabete glicosurico o anche semplicemente nelle copiose libazioni serotine), l'esistenza di certe ematopatie, ecc.

Vedi anche
cardiopatia Qualunque malattia del cuore, congenita o acquisita. ● Le cardiopatia congenite sono in rapporto con la persistenza di condizioni anatomiche caratteristiche della vita fetale, con difetti di sviluppo, con malformazioni congenite più o meno complesse riguardanti le comunicazioni tra le cavità del cuore ... urina In fisiologia, il prodotto finale dell’escrezione renale, espressione dell’intervento attivo del rene nel mantenimento dell’equilibrio idrominerale e acido-base, che rappresenta inoltre il principale mezzo attraverso il quale l’organismo si libera dalle scorie del metabolismo endogeno; si presenta normalmente ... scompènso cardìaco scompènso cardìaco Patologia sistemica dovuta a insufficienza cardiaca non compensata. Lo scompenso cardiacoc. è caratterizzato da una netta diminuzione della portata circolatoria, rallentamento della velocità di circolo, tendenza alla stasi sanguigna, aumento della pressione venosa a livello dei capillari ... eziologia In generale, parte di una scienza che indaga le cause di una determinata classe di fenomeni. ● In particolare, in medicina, lo studio delle cause delle malattie o, impropriamente, la causa stessa. Mentre alcune volte la condizione morbosa è legata a una sola causa (ereditaria, infettiva ecc.), più spesso ...
Altri risultati per NICTURIA
  • nicturia
    Enciclopedia on line
    Il ripetuto bisogno di eliminare l’urina durante il riposo notturno. È legata a un aumento della diuresi (poliuria) o ad affezioni (vescicali, prostatiche) che provocano minzione frequente (pollachiuria).
  • nicturia
    Dizionario di Medicina (2010)
    Ripetuto bisogno di mingere durante il riposo notturno. Può essere legata a un aumento assoluto della diuresi, per esempio in caso di azione di diuretici, di farmaci, spec. calcioantagonisti, che migliorano a riposo il flusso renale plasmatico, nel corso di diabete mellito e insipido, oppure ad affezioni ...
Vocabolario
nictùria
nicturia nictùria s. f. [comp. di nicto- e -uria]. – Nel linguaggio medico, il ripetuto bisogno di urinare durante il riposo notturno (da non confondere con l’enuresi che è un fatto involontario e incosciente), spesso sintomo di affezioni...
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