NICOPOLIS ad Nestum
Antico centro romano della vallata del Nestus (alto corso del fiume Mesa) nei pressi del villaggio di Gărmen, a NE di Goce Delčev (Bulgaria sud-orientale). Fondata nel 106 dall'imperatore Traiano in occasione della sua vittoria sui Daci, N. viene ricordata per la prima volta nel II sec. nella Geographia di Tolemeo (III, 11,13). Nel V sec. lo storico Socrate nella sua storia della chiesa (VII, 36,20) fa riferimento alla città come sede episcopale. Nell'elenco di Ierocle (VI, 35,2) figura tra le sette città della provincia denominata Rodope. Venne distrutta nel 577.
Le necropoli tracie del I millennio a.C. rinvenute nelle vicinanze di N. e numerose monete permettono di affermare che la città sorse nelle vicinanze di un più antico villaggio tracio. N. è organizzata alla maniera delle città ellenistiche dell'Asia Minore. Ha una popolazione mista, Traci e Greci, i quali non sono coinvolti in maniera vistosa nel generale processo di romanizzazione che investe la penisola balcanica. Vive i suoi periodi di fioritura nel II sec. d.C., durante la prima metà del IV e, più tardi, nel V, fino alla metà del VI sec. d.C. e batte moneta dall'epoca di Commodo (180-192) a quella di Caracalla (212-217). Numerosi rilievi votivi e statuette di bronzo fanno luce sulla vita religiosa della città in epoca romana. Monumenti epigrafici forniscono dati riguardo al culto della dea Artemide, all'erezione di xòana e statue nel Tempio di Zeus, riguardo all'istituzione del culto di Asclepio. Attestati sono pure i culti di Plutone, del Cavaliere Trace, di Dioniso, di Hermes, della personificazione del dio fluviale Nestus.
Le ricerche archeologiche effettuate negli anni 1980-83 nell'area di N. hanno permesso di tracciare la pianta e di calcolare la superficie della città tardo-antica: aveva forma poligonale e misurava c.a 12 ha con mura dello spessore di 2,30-2,60 m. Sono stati riportati alla luce il muro di cinta meridionale con la porta corrispondente, tratti del muro orientale e di quello occidentale. Le torri sporgono al di fuori della cortina; hanno forma circolare agli angoli, quasi quadrata in corrispondenza della porta meridionale, rettangolare negli altri settori. Per forma, con atrio semicircolare dinanzi alla cortina, la porta meridionale di N. è del tipo «gallico». È costruita con pietre fluviali legate da malta e intrusioni di grossi pezzi di mattoni, in opus mixtum, con fasce di quattro file di mattoni per l'intera larghezza del muro. Le mura di cinta si datano intorno alla metà del IV sec. e tagliano grandi edifici con mosaici pavimentali e quartieri artigianali della città di Traiano; non ci sono dati riguardo all'esistenza di mura più antiche nella città. La necropoli del II-III sec. si trovava a SE.
Scavi recenti hanno riportato alla luce un bagno pubblico, parte di un edificio con peristilio, muri di edifici di grandi dimensioni. Al di fuori della parte fortificata della città sono state messe in luce due basiliche paleocristiane con mosaici pavimentali e una ricca decorazione plastica. Sono inoltre note altre basiliche scoperte fortuitamente, colonne di marmo, in parte integre, capitelli, mosaici, resti di decorazione scultorea provenienti da ricche abitazioni e monumenti di culto paleocristiani.
Numerosi materiali provenienti dall'area di N. sono in relazione con l'attività agricola, la metallurgia e la lavorazione del metallo e della pietra; i vasi in ceramica prodotti nella zona hanno forme caratteristiche e ben riconoscibili.
Bibl.: P. Perdrizet, Ουλπ. Νικοπολις προς Μεστον, in Corolla Numismatica in Honour of Β. V. Head, Oxford-Londra-New York-Toronto 1906, pp. 217-233; E. Oberhummer, in RE, XVII, 1936, c. 518, s.v. Nikopolis, 3; V. Beševliev, Edin zabraven nadpis ot Nicopolis ad Nestum («Un'iscrizione dimenticata da Nicopolis ad Nestum»), in Spisanie na BAN, XXXIII, 1945, pp. 201-209; Β. Gerov, Proučvanija vărhu zapadnotrakijskite zemli prez rimskoto vreme («Ricerca sui paesi della Tracia occidentale in età romana»), in Godišnik na Sofijskija Università, Filologičeski Fakultet, LIV, 1959-60, pp. 214-225; M. Vaklinova, Ateliers de décoration architecturale au Ve et VIe siècle dans la région de Nicopolis ad Nestum (Bulgarie), in Πρακτικά του Xου διεθνούς συνεδρίου χριστιανικής αρχαιολογίας, Θεσσαλονίκη 1980, II, Città del Vaticano 1984, pp. 641-649; A. Milčeva, Ukrepitelnata sistema na kăsnoantičnija i rannovisantijskija grad Nicopolis ad Nestum («II sistema difensivo della città tardoantica e protobizantina di Nicopolis ad Nestuiii»), in Studia Aegea et Balcanica, Varsavia 1992, pp. 257-269.
(A. Milčeva)