NICOPOLI sull'Istro
Città fondata da Traiano dopo le guerre daciche nella Mesia Inferiore. Fu per molto tempo identificata con la moderna Nikopol sul Danubio (la quale è invece una Nicopolis fondata da Eraclio nel 629 dopo la vittoria su Cosroe); il suo nome completo è Ulpia Nicopolis ad Istrum, e corrisponde alla moderna Stari Nikup, ai piedi dei Balcani nella vallata dello Jantra. La sua posizione era strategicamente e militarmente notevole presso i più celebrati valichi dei Balcani verso la pianura danubiana (passi di Ternova e di Sipka). La città ebbe costituzione greca e popolazione mista di Traci, di veterani romani, di Bitinî.
Fu ascritta alla tribù Sergia, quella dell'imperatore Adriano, non alla Papiria, quella di Traiano che forse non poté terminarne l'assetto giuridico.
Bibl.: F. Kanitz, Donau-Bulgarien und der Balkan, I, 2ª ed., Lipsia 1882, p. 185; B. Pick, Die antiken Münzen Nord Griechenl., I: Münzen von Dacien und Mösien, I, i, Berlino 1898, p. 328; G. Seure, Nicopolis ad Istrum, in Revue Archéologique, II (1907), p. 257; R. Paribeni, Optimus Princeps, I, Messina 1927, p. 331.