Bianchi, Nicomede
Storico (Reggio nell’Emilia 1818-Torino 1886). Lasciata la professione medica, nel 1848 fece parte del governo provvisorio di Modena. Esule dopo il 1849, riparò negli Stati sabaudi dove scoprì la sua vocazione di storico e di polemista politico; da segnalare per la larghezza di ricerche archivistiche (dal 1870 B. fu sovrintendente dell’archivio di Stato di Torino) e per aver fissato la storia ufficiale sabauda del Risorgimento è la sua Storia documentata della diplomazia europea in Italia dal 1814 al 1861 (8 voll., 1865-72). Migliore storiograficamente è la Storia della monarchia piemontese dal 1773 al 1861 (rimasta incompiuta al 1814, 4 voll. 1877-85). Fu nominato senatore nel 1881.