PAPINI TARTAGNI, Nicolò
Nacque a S. Giovanni Valdarno nel dicembre 1751; entrò fra i minori conventuali, ebbe la laurea in teologia nel collegio di S. Bonaventura a Roma nel 1778; nel 1800 divenne custode del S. Convento d'Assisi e nel 1803 guardiano del convento dei XII Apostoli a Roma. Nominato nel 1803 da Pio VII ministro generale dei conventuali, tenne tale ufficio sino al 14 luglio 1809. Morì a Terni il 16 dicembre 1834.
Oltre ad opuscoli secondarî, pubblicò nel 1797 a Siena il primo volume della Etruria Francescana, della quale il secondo si conserva manoscritto. A Firenze nel 1822 pubblicò Notizie sicure della morte, sepoltura, canonizzazione, traslazione di S. Francesco d'Assisi e del ritrovamento del di lui corpo (ristampato a Foligno nel 1824). Pure a Firenze nel 1824 stampò la Storia del Perdono d'Assisi. Finalmente nel 1825-27 uscirono a Foligno i due volumi della Storia di S. Francesco d'Assisi; il terzo che tratta degli antichi scrittori dell'ordine rimase manoscritto. Quest'opera, condotta sui documenti dell'archivio del S. Convento, sui manoscritti della biblioteca serafica di Assisi e su quanto poté trovare negli archivî dei conventi non ancora dispersi, mette veramente il P. alla testa dei nuovi studiosi delle origini storiche francescane. L'operetta Lectores publici ordinis Fratrum Minorum Conventualium fu pubblicata nella Miscellanea Francescana, XXXI (1931), pp. 95 segg., 170 segg., 258 segg.; XXXII (1932), p. 72. Fu completata dalla pubblicazione dell'altra più ampia: Minoritae Conventuales lectores publici artium et scientiarum in Accademiis, Universitatibus et Collegiis extra Ordinem, ibid., XXXIII (1933), pp. 67 segg., 242 segg., 381 segg., con aggiunte di E. Magrini (in cont.).