Domenicano (n. Gerona 1320 circa - m. 1399). Inquisitore generale d'Aragona (1357), agì violentemente contro i valdesi; recatosi a Roma per il conclave del 1378, scrisse, durante lo scisma, contro Urbano VI; osteggiò i lullisti e intervenne nel processo contro Vincenzo Ferreri; inviso in patria, si trasferì nel 1393 in Avignone presso Benedetto XIII, sino al 1397. Dei molti suoi scritti è stato stampato (molte volte tra il 1503 e il 1607) il Directorium inquisitorum.