Sarkozy, Nicolas
Sarkozy, Nicolas. ‒ Politico francese (n. Parigi 1955). È stato presidente della Francia dal 2007 al 2012. Dopo essere entrato in politica negli anni Ottanta ha dato il suo appoggio al presidente Chirac ed è entrato nel governo di Jean-Pierre Raffarin come ministro dell’Interno (2002-04), poi è stato ministro dell’Economia, e infine nuovamente dell’Interno (2005-07). Nel maggio 2007 è stato eletto presidente della Repubblica al secondo turno con il 53,1% dei voti, vittorioso sulla candidata socialista Ségolène Royal. Nel secondo semestre del 2008 è stato presidente di turno dell’Unione Europea, affrontando efficacemente la crisi della Georgia (agosto 2008), e rilanciando così un ruolo attivo dell’Europa nel contesto internazionale. Nelle elezioni parlamentari del giugno 2007 l’UMP (Union pour un mouvement populaire) di S. ha riscosso meno consensi del previsto, ma comunque tali da consentire una larga maggioranza per il nuovo governo di François Fillon, che S. aveva nominato primo ministro poco dopo avere assunto la presidenza del Paese. Nel rimpasto di governo successivo, S. ha voluto Christine Lagarde come ministro delle Finanze, prima donna per questo ruolo, Rachida Dati, di origine nordafricana, al ministero della Giustizia, e il socialista Bernard Kouchner come ministro degli Esteri. Tuttavia l’UMP ha avuto uno scarso successo alle elezioni francesi regionali nel marzo 2010 e ha mantenuto il controllo di una sola regione su ventidue. I risultati ottenuti hanno dimostrato tangibilmente la crescente insoddisfazione degli elettori francesi verso il presidente e il partito conservatore in un periodo di incertezza economica e caratterizzato da una disoccupazione crescente. Deciso sostenitore dell’intervento militare in Libia (marzo 2011), durante la campagna presidenziale del 2012 S. ha cercato di recuperare voti mostrando il pugno duro contro l’immigrazione, ma ciò nonostante è stato sconfitto al secondo turno dal socialista François Hollande (maggio 2012), nuovo presidente della Francia.