FRÉRET, Nicolas
Erudito e storico francese, nato a Parigi il 15 febbraio 1688, morto ivi l'8 marzo 1749. Uomo di portentosa dottrina, scrisse di mitologia, di cronologia, di filologia e specialmente di filologia comparata; il suo lavoro più importante, l'Histoire de l'origine des Franåais, ebbe vaste ripercussioni per la novità della tesi (essere i Franchi non un popolo distinto fra i Germani, ma una semplice lega di tribù della Bassa Germania).
Gli scritti di F. sono sparsi, quasi tutti, nei Mémoires de l'Académie des sciences e des inscript. et belles lettres, di cui egli fu prima membro e dal 1743 anche segretario perpetuo. L'edizione di Leclerc de Septchênes (Œuvres complętes, voll. 20, Parigi 1796-99) è assai incompleta. L'ed. critica di Champollion-Figeac si è arrestata al primo volume (Parigi 1825).
Bibl.: Champollion-Gigeac, Vie de Fréret, nell'ed. cit.; Walckenaer, Examen critique des ouvrages composés par Fréret, Parigi 1850.