Gesuita (Troyes 1583 - Parigi 1651). Confessore di Luigi XIII, avversario della politica filoprotestante del Richelieu, cospirò per ottenerne dal sovrano (complice Mademoiselle de La Fayette) l'allontanamento dalla corte (1637); invece il cardinale, scoperto l'intrigo, lo fece esiliare; il C. fece ritorno a Parigi solo dopo la morte del re (1643).