Scrittore tedesco (Duisburg 1937 - Amburgo 1979). Alle prese con problemi esistenziali, alla denuncia frontale ha preferito l'esposizione veritiera, senza accentuazione drammatica di fronte a una sconfitta che appare inevitabile. Noto anzitutto per le sue liriche (Marktlage, 1967; Wo mir der Kopf steht, 1970; Keiner für sich, alle für niemand, 1978), ha mostrato di possedere anche buone attitudini di narratore, specie nei due romanzi Die erdabgewandte Seite der Geschichte (1976) e Die Fälschung (1979).