Storico e patriota romeno (Bucarest 1819 - Palermo 1852). Carbonaro, prese parte alla rivoluzione del 1848 ed entrò nel governo provvisorio. Rifugiatosi a Parigi, entrò in contatto con Mazzini, il cui influsso è evidente nei suoi scritti. La sua principale opera, incompiuta, è la Istoria Românilor sub Mihaiu Vodă Viteazul ("Storia dei Romeni sotto Michele il Bravo", postuma, 1878). In collaborazione col filologo A. T. Laurian diresse dal 1845 al 1847 una pubblicazione periodica, Magazin istoric pentru Dacia, nella quale curò, fra l'altro, l'edizione dei testi delle antiche cronache valacche.