Patologo e clinico (Noicattaro 1880 - Roma 1970); prof. di clinica medica a Messina, Cagliari, Bari, Genova, e di patologia medica a Roma. Si dedicò a problemi endocrinologici con studî sulla funzionalità delle ghiandole endocrine, sulle correlazioni ormonali, sui rapporti tra secrezioni interne e sistema neurovegetativo e soprattutto sui rapporti tra attività endocrine e costituzione biologica. Da queste ultime ricerche derivò il concetto di biotipo per rappresentare un'ulteriore evoluzione del concetto di tipo morfologico nell'ambito della medicina costituzionalistica. Nel 1938 aderì al Manifesto degli scienziati razzisti.