Scrittore (Catania 1843 - Palermo 1930), noto anche con lo pseudonimo di Emilio Del Cerro; magistrato, divenne presidente di Corte di appello. Fu attivo ricercatore di curiosità storico-letterarie (Epistolario di U. Foscolo e di Q. Mocenni-Magiotti, 1888; Un amore di G. Mazzini, 1895; V. Alfieri e la contessa d'Albany, 1905; La Sicilia e la Costituzione del 1812, 1914-25, ecc.), romanziere (Fascino di donna, 1900), e collaboratore del giornale L'Ora.