MASSA, Nicola
Insigne anatomista, nato nel 1504 (?) a Venezia, ivi morto nel 1589. Studiò medicina a Padova ed esercitò in patria, ove insegnò anatomia. Sul sepolcro a S. Domenico di Castello v'è il suo busto fatto da A. Vittoria. Non asservito all'ipse dixit, scrupoloso osservatore della natura, fu tra i migliori rinnovatori dello studio dell'anatomia anteriori a Vesalio e a lui si debbono molte scoperte in questo campo. Dotto scrittore sulla sifilide, fra quelli del primo Cinquecento, la ritenne d'origine americana. Distinse il tifo petecchiale dal grande gruppo di malattie infettive epidemiche comprese nel nome generico di peste.
Suoi scritti: Anatomiae liber introductorius in quo quam plurimae partes, actiones atque utilitates humani corporis, nunc primum manifestantur, ecc., Venezia 1536, 1539, 1549; De febre pestilentiali, petechiis, morbillis, variolis et apostematibus pestilentialibus, ac eorum omnium curatione, ecc., Venezia 1540, 1556; Examen de venae sectione, et sanguinis missione in febribus, ex humorum putredine ortis, ecc., Venezia 1560, 1568 in-4°; Liber de morbo gallico, Venezia 1536, 1563; Epistolarum medicinalium tomus primus et alter, Venezia 1542, 1550, 1558.