NICOLA da Trani
NICOLA da Trani (Nicola Pellegrino). – Nacque nel 1075 a Stiri (Steiri) sulle pendici del monte Elicone, in Grecia. I
Nel 1087 entrò nel monastero del Beato Luca (Hosios Lukas) fondato nel 953 sul monte Elicone. Dopo alcuni annisi imbarcò per Otranto, diretto in pellegrinaggio a Roma. Passato per Lecce e a Taranto, il 20 maggio 1094 arrivò a Trani, dove si fermò.
Divenne celebre perché recitava continuamente l’invocazione Κύριε ἐλέησον («Signore abbi pietà»), una pratica che gli creò incomprensioni tra i compagni monaci e con le autorità ecclesiastiche, ma gli portò fama di santità. In realtà Nicola può essere inquadrato nella tradizione del monachesimo bizantino dell’epoca, appartenendo alla tradizione dei cosiddetti saloi (pazzi per Cristo) e dei monaci pellegrini, noti anche attraverso fonti storiche contemporanee.
Morì il 2 giugno 1094 e fu considerato subito santo.
Di lui furono composte tre vite. La prima fu scritta da Adalferio su committenza di Bisanzio, vescovo di Trani; la seconda è basata sul resoconto del suo compagno Bartolomeo; la terza fu redatta da Amando, in seguito vescovo di Trani. Bisanzio avviò anche la costruzione della cattedrale di Trani, nella quale si conservano i resti di Nicola. Durante il concilio di Bari dell’ottobre 1098 il presule incontrò il papa Urbano II, che confermò la santità di Nicola sia in quell'occasione, sia anche durante il concilio che tenne successivamente a Roma. Nel 1748 papa Benedetto XIV lo inserì nel martirologio romano.
Fonti e Bibl.: Bibliotheca hagiographica Latina antiquae et mediae aetatis, II, Bruxelles 1898-1901, pp. 6223 s., 6226; G. Cioffari, S. Nicola Pellegrino. Vita, critica storica e messaggio spirituale, Trani 1994; G. Cioffari, Nicola Pellegrino. Un santo Greco nella Puglia del XI secolo, in Nicolaus Studi storici, V (1994), 1, pp. 5-21, Id., La Chiesa di Trani nell’XI secolo e S. Nicola Pellegrino, Conferenza inedita (Trani 23 marzo 1999); Arcidiocesi di Trani, Barletta, Bisceglie e Nazareth, S. Nicola il Pellegrino: Atti, testimonianze e liturgie in occasione dei festeggiamenti del IX centenario della sua morte. 10 anni dopo, Trani 2004.