Poeta romeno (Ploeşti 1933 - Bucarest 1983). La sua opera ha segnato un momento di svolta nel panorama letterario degli anni Sessanta, imponendo uno stile e un linguaggio che si allontanano in modo deciso dai canoni estetici della poesia impegnata in voga nell'immediato dopoguerra. Autore visionario, caratteristica delle sue ultime liriche (Ordinea cuvîntelor "La successione delle parole", post., 1985) è la riflessione filosofica sull'atto creativo della poesia; tra le altre raccolte: 11 Elegii (1966, trad. it. 1987); Oul şi sfera ("L'uovo e la sfera", 1967); Noduri şi semne ("Nodi e segni", 1979).