CRAINIC, Nichifor
Pseudonimo di Ion Dobre, poeta romeno, nato a Bulbucata (distretto di VlaŞca) il 22 dicembre 1889. È il più caratteristico rappresentante della poesia romena tradizionalista. Studiò teologia alle università di Bucarest e di Vienna e insegna attualmente nella facoltà di teologia di ChiŞinău. Le sue poesie migliori son comprese nel volume Dărurile pământului (I doni della terra) che gli procurò presto la fama. Figlio della terra, s'inserisce nella natura convinto che "tutto scorre" e che l'infelicità vera nasce proprio quando cominciamo a navigare contro corrente. La stessa poesia non è per lui qualcosa di molto diverso dall'arare come afferma in una delle sue liriche più belle (Il poeta). Dirige il giornale Cuvântul (La parola) e, in collaborazione con Cesar Petrescu, la rivista Gândirea, organo del tradizionalismo e dell'ortodossismo romeno. Una delle sue poesie più belle è intitolata: Isus prin grâu (Gesù fra il grano).
Bibl.: N. Iorga, Un poet: N. C., in Drum drept, XI (1916), fasc. 21; O. Densusianu, Dărurile pământului, in Viaţa Nouă, XVI (1920), fasc. 4-6; I. Barbu, Dărurile pământului, in Umanitatea, 1920; Tudor Vianu, Dărurile pământului in Viaţa Româneasca, XIII (1921), fasc. 4; R. Ortiz, La poesia rumena contemporanea, in Varia Romanica, Firenze 1932, pp. 439, 440, 465, 472-75.