NICEFORO (Nicephorus)
Schiavo della fabbrica aretina di M. Perennio. È contemporaneo di Cerdone (la sua attività va datata probabilmente fra il 40 e il 20 a. C.), con il quale ha in comune varî schemi decorativi (sacrifizio dionisiaco, caccia, satiri e genî musicanti, giuocatrici di astragali); di suo introdusse nel repertorio di Perennio le sirene musicanti e le scene di simposio: queste ultime furono poi riprese da Tigrane e da Bargate. L'esecuzione è accurata e fine.