Doge di Venezia (m. 1473); arricchitosi con la mercatura, per la quale aveva soggiornato a lungo a Rodi, succedette al doge Cristoforo Moro (1471). Durante il suo breve dogato furono celebrate le nozze di Caterina Cornaro con Giacomo II di Antiochia-Lusignano, detto il Bastardo, re di Cipro, primo passo per il diretto assoggettamento a Venezia dell'isola.