Viaggiatori e commercianti veneziani (secc. 13º-14º), fratelli. Partiti dalla Crimea per il basso Volga (1261), esercitarono il commercio nello stato mongolico dell'Orda d'oro e proseguirono poi fino a Buchara dove restarono tre anni. Si spinsero di là con un'ambasceria persiana fino alla corte mongolica di Shangdu, presso Pechino, penetrando così tra i primi Europei in Cina. Di ritorno in patria nel 1269, ripartirono poco dopo per l'Oriente insieme col figlio di Niccolò, Marco. Tornati in patria (1295), vi morirono a breve distanza nei primi anni del sec. 14º.