NICCOLÒ di Forzore Spinelli, detto Fiorentino
Medaglista, nato nel 1430 a Firenze, dove mori nel 1514. Discendente di una famiglia di orefici (la stessa da cui era uscito il pittore Spinello Aretino), operò soprattutto a Firenze negli ultimi decennî del sec. XV; ma visitò anche le Fiandre e fu incisore di sigilli alla corte di Borgogna; non si ha notizia certa se realmente lavorasse anche a Roma.
Le sue medaglie firmate sono cinque: di Silvestro Daziari vescovo di Chioggia (1485), di Alfonso I d'Este (1492), di Antonio Geraldini, di Antonio della Lecia e di Lorenzo il Magnifico. Una quantità di altre medaglie gli sono state attribuite soprattutto dal Bode: alcune fra queste sono fra le più belle del Quattrocento italiano ed eccellono nei ritratti (Giovanni Tornabuoni; Filippo Strozzi), specialmente in quelli femminili (Giovanna Albizzi, Nonina Strozzi); molto inferiori invece i rovesci. Di queste medaglie attribuite a N. il Hill ha distinto varî gruppi, di cui si possono effettivamente riferire a lui quello delle medaglie connesse con Roma (1480-86), quello delle medaglie di Francesi fatte probabilmente a Firenze nel 1494 durante la spedizione di Carlo VIII, e quello delle medaglie, affini alle precedenti nello stile, databili fra il 1480 e il 1510 circa, cui possono essere aggiunte alcune medaglie del Savonarola e quella di Sant'Antonino.
Bibl.: G. F. Hill, A Corpus of Italian Medals of the Renaissance before Cellini, Londra 1930, p. 243 seg., tav. 149 segg.