• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

DA PONTE, Niccolò

di Mario Brunetti - Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)
  • Condividi

DA PONTE, Niccolò

Mario Brunetti

Doge di Venezia, dopo Sebastiano Veniero, dal 18 marzo 1578 al 30 luglio 1585. Era nato il 15 gennaio 1491, da Antonio; sposò, nel 1520, Arcangela di Alvise Canal. Fu avogadore di Comun, savio del Consiglio, ambasciatore a Gregorio XIII, oratore al concilio di Trento, luogotenente a Udine, ambasciatore alla corte imperiale, a Roma, in Spagna, in Francia; bailo e generale a Corfù e procuratore di San Marco de ultra. Il suo dogato va segnalato per contese con i Triestini; per l'acutizzarsi delle scorrerie degli Uscocchi, sobillati dalla Spagna e dagli arciducali, che rendevano difficili le relazioni veneto-imperiali, complicate già dalla questione dell'egemonia veneziana sull'Adriatico; per vertenze con la Santa Sede circa giurisdizioni ecclesiastiche contese tra i due poteri, e per le pretese del card. Giovanni Grimani, patriarca d'Aquileia, per la questione del feudo di Tagetto (San Vito del Friuli). All'interno, sotto il dogato del D., si ebbe una grave crisi costituzionale, imperniata sulla manifesta necessità di una limitazione di poteri del Consiglio dei Dieci, risoltasi con l'abolizione della giunta o zonta del consiglio stesso, avvenuta non per espresso provvedimento legislativo, ma per desuetudine. Si svolsero anche, sotto il suo governo, le romanzesche vicende della fuga e del bando di Bianca Cappello, divenuta poi granduchessa di Toscana e riconciliata quindi con la repubblica che la dichiarò sua "figlia diletta".

Bibl.: H. Kretschmayr, Geschichte v. Venedig, III, Gotha 1933.

Vedi anche
Concilio di Trento Concilio universale, fra i più importanti della Chiesa cattolica (1545-63). A premere per la convocazione di un concilio era stato soprattutto Carlo V, già al tempo di Clemente VII: per il suo disegno imperiale la pacificazione della Germania e la riforma della Chiesa risultavano essenziali. Il papato ... Uscocchi Gruppi di guerrieri che, dopo la conquista turca dei Balcani conclusasi nel 1526, iniziarono una tenace lotta contro i nuovi dominatori. Snidati da Clissa, dove si erano raccolti, nel 1537 ripararono a Segna, sul canale della Morlacca, vivendo di pirateria e sovvenzionati dall’Austria. In origine poche ... Abrogazione Per abrogazione si intende la cessazione di efficacia di un atto normativo. Generalmente, l’abrogazione riguarda la successione delle leggi del tempo (la legge posteriore abroga la legge anteriore incompatibile con essa), ma può riguardare anche il contrasto tra fonti di diverso grado (la fonte sovraordinata ... ambasciatore Massimo grado degli agenti diplomatici, che rappresenta il governo del suo paese presso un altro Stato (➔ agente). Conferenza degli a. Commissione costituita a Parigi nel 1919 dagli a. in Francia d’Inghilterra, Italia e Giappone sotto la presidenza del ministro degli Esteri francese, per l’interpretazione ...
Tag
  • PROCURATORE DI SAN MARCO
  • CONSIGLIO DEI DIECI
  • CONCILIO DI TRENTO
  • GIOVANNI GRIMANI
  • BIANCA CAPPELLO
Vocabolario
pónte
ponte pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio...
no-Ponte
no-Ponte (No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali