Uomo politico italiano (Como 1895 - Roma 1972), industriale e proprietario d'aziende agricole. Militante del partito liberale dal 1919, dopo il 25 luglio 1943 contribuì alla ricostruzione del suo partito, che rappresentò nel CLN. Ministro senza portafoglio nel 2º gabinetto Bonomi, fu poi ambasciatore a Londra (1944-47). Tra i principali esponenti del gruppo che, a partire dal 1947, faceva capo al settimanale Il Mondo, nel 1955 contribuì alla fondazione del Partito radicale, da cui uscì nel 1962 per dedicarsi pienamente alle sue attività manageriali (presidente dell'Alitalia, 1948-68; presidente dell'Istituto di credito fondiario, 1948-68, ecc.).