Newton Isaac
Newton 〈niùtn〉 Isaac [STF] (Woolsthorpe 1642 - Londra 1727) Prof. di matematica nell'univ. di Cambridge (1669-1701), poi, dal 1693, anche direttore della zecca di Londra; presidente della Royal Society (1704). ◆ [OTT] Anelli di N.: figura d'interferenza ad anelli alternativamente colorati chiari e oscuri che si forma al contatto tra una superficie d'onda piana e una sferica: v. interferenza della luce: III 271 c. ◆ [MCQ] Costante di N.: lo stesso che costante della gravitazione: → gravitazione. ◆ [STF] [OTT] Disco di N.: disco diviso in settori, di ampiezza opportunamente diversa (v. fig.), colorati con i sette colori fondamentali, che, posto in rapida rotazione (frequenza di almeno una ventina di giri a secondo), appare di colore biancastro a causa della fusione, per la persistenza delle immagini retiniche, delle sensazioni prodotte dai vari colori; è un buon dispositivo dimostrativo della sintesi dei colori. ◆ [MCF] Equazione costitutiva di N. dei fluidi: v. fluidi non newtoniani, dinamica dei: II 636 f. ◆ [STF] Etere di N.: v. etere: II 499 d. ◆ [STF] Fisica di N.: v. astronomia storia dell': I 216 b. ◆ [MCF] Fluido di N.: lo stesso che fluido newtoniano (→ newtoniano). ◆ [ALG] Formula di N. del binomio: → binomio. ◆ [OTT] Formula di N. del diottro sferico: v. ottica geometrica: IV 387 d. ◆ [ANM] Formula d'interpolazione di N.-Gregory: → interpolazione: I. analitica. ◆ [ALG] Funzione h-esima di N.: v. gruppi, rappresentazione dei: III 125 d. ◆ [OTT] Interferometro di N.: v. interferenza della luce: III 274 f. ◆ [MCC] Legge di N. della gravitazione universale: la legge fondamentale della gravitazione classica, secondo la quale due corpi si attirano in ragione diretta alle loro masse e in ragione inversa al quadrato della mutua distanza: v. meccanica celeste: III 663 f. ◆ [MCC] Legge di N. dell'attrito: v. trasporto, coefficienti di: VI 329 a ◆ [MCF] Legge di N. della viscosità lineare: fluidi non newtoniani, dinamica dei: II 636 f. ◆ [TRM] Legge di N. del raffreddamento: definisce il flusso di calore tra una superficie e un fluido circostante in moto: v. calore, trasmissione del: I 425 c. ◆ [MCF] Legge di similitudine di N.-Mariotte: la forza che si esercita su un corpo immerso in una corrente permanente e uniforme di fluido incomprimibile si può esprimere mediante la relazione F=kρl2v2, dove k è un coefficiente numerico che ha lo stesso valore per tutti i sistemi geometricamente simili, ρ è la densità del fluido, l è una dimensione lineare caratteristica del corpo in esame, v è la velocità asintotica della corrente. ◆ [ANM] Metodo di N.-Fourier: metodo iterativo per la risoluzione di equazioni algebriche, detto anche metodo delle tangenti (→ tangente: Metodo delle t.). ◆ [ALG] Parabole cubiche di N.: i cinque tipi di curve del 3° ordine secondo la classificazione data da N.: → cubica. ◆ [MCC] Prima legge di N.: altro nome della prima legge della dinamica, o legge d'inerzia: v. dinamica: II 176 e. ◆ [MCC] Principi di N.: le tre leggi fondamentali della dinamica classica: v. dinamica. ◆ [STF] [OTT] Prisma di N.: il prisma di vetro, a sezione triangolare, di cui N. si servì per i suoi esperimenti sulla decomposizione della luce in colori. ◆ [MCC] Regola di N. sulla similitudine: v. similitudine meccanica: V 192 e. ◆ [TRM] Relazione di N.: lo stesso che legge di N. del raffreddamento (v. sopra). ◆ [OTT] Scala dei colori di N.: successione di colori ottenuta come figura d'interferenza, quando s'illumina con luce bianca una lamina sottile di aria fra due lastrine di vetro: v. pseudocolorazione: IV 623 c. ◆ [MCC] Seconda legge di N.: altro nome della seconda legge della dinamica, o legge fondamentale della dinamica, riguardante la proporzionalità, tramite la massa (inerziale), dell'accelerazione di un punto materiale alla forza impressa: v. dinamica: II 177 a. ◆ [MCC] Terza legge di N.: altro nome della terza legge della dinamica, o legge di azione e reazione: v. dinamica: II 178 a. ◆ [STF] [MCC] Tubo di N.: tubo di vetro nel quale si pratica il vuoto e si pongono corpi di varia forma e natura, usato per dimostrare l'indipendenza del tempo di caduta dei corpi dalla loro forma e dalla loro massa.