NEUSS (il nome deriva da quello dell'accampamento romano di Novaesium, ricordato nella guerra coi Batavi; A. T., 53-54-55)
È una delle antiche città della Germania, posta presso la riva sinistra del Reno, a 4 km. dal fiume a 40 m. s. m., di fronte a Düsseldorf, nel distretto di Düsseldorf della Provincia Renana. La città ha per centro il duomo e il mercato, al quale conducono dalla stazione ferroviaria alcune vie con case antiche. Nella parte meridionale si conservano i resti delle antiche fortificazioni del sec. XIII-XIV (attorno all'Obertor), mentre la chiesa di S. Quirino, patrono della città, ricorda un soldato romano convertitosi al cristianesimo. Conquistata nel 1586 da Alessandro Farnese e assai danneggiata, ha risentito del risveglio della regione renana e ora è notevole centro agricolo nella fertile regione del basso Erft (cereali, lino, barbabietole e allevamento). Più di recente sono state impiantate fonderie e fabbriche tessili. Il canale dell'Erft l'unisce al Reno, dove è stato costruito un porto nel 1903-1912, allargato nel 1920-22. Nel museo sono conservati copiosi resti dell'accampamento romano, che era a SE. della città. Gli abitanti in grande maggioranza cattolici, sono ora 44.958.
La chiesa conventuale di S. Quirino, edificata dal 1209, è un notevole edificio dello stile di transizione, in cui allo schema romanico, nello stile delle chiese di Colonia, si mescolano motivi gotici della Francia settentrionale. La pianta che si accentra nel coro e la costruzione, ricca di torri, riescono varie e monumentali. Nell'Obertor, grandioso avanzo delle antiche fortificazioni del secolo XIII, si trova una raccolta civica d'arte.
Bibl.: P. Clemen, Die Kunstdenkmäler der Rheinprovinz, III, Neuss, Düsseldorf 1894-95.