neuroimmunologia
Disciplina che ha lo scopo, nell’ambito delle patologie neurologiche, di individuarne gli eventuali meccanismi patogenetici di origine immunitaria, e di sviluppare e validare, anche utilizzando la modellistica animale, terapie immunologiche per il trattamento delle malattie infiammatorie autoimmunitarie del sistema nervoso. In partic., sono le malattie demielinizzanti e spec. la sclerosi multipla, le neuropatie periferiche disimmuni e quelle da accumulo di amiloide, le malattie neuromuscolari e le sindromi neurologiche paraneoplastiche (➔ encefalomielite, Encefalomieliti autoimmuni) a essere interessate dalle ricerche dei neuroimmunologi. Essi seguono due direzioni: individuazione di nuovi bersagli immunologici da colpire per ridurre l’infiammazione e identificare nuove molecole neuroprotettive per ridurre il danno neurologico permanente determinato dalla perdita neuronale. Dall’ultimo decennio del 20° sec. sono stati individuati sistemi di terapia genica per il trasporto di molecole antinfiammatorie e neuroprotettive nell’SNC e sono stati identificati nuovi bersagli terapeutici immunologici, quali quelli delle caspasi (proteasi coinvolte nella fuoriuscita dalla cellula di molecole proinfiammatorie, come le citochine).