neuroimaging
Diagnostica per immagini del sistema nervoso. Le tecniche di n. si possono distinguere in: radiologiche (TAC, angio-TAC, TAC di perfusione di risonanza magnetica, RMN, angio-RM, RM funzionale, spettroscopica e di perfusione); a emissione di positroni (PET); angiografiche (ridotte come frequenza rispetto al passato, dopo l’avvento di angio-TAC e angio-RM). Le opzioni strumentali sono in grande numero e in continua evoluzione, per cui è difficile il confronto sull’efficacia, i costi, gli eventuali effetti collaterali. La RMN è più sensibile della TAC per la ricerca di lesioni dell’SNC e del midollo, la TAC è più veloce e più diffusa ed è di scelta per traumi, sospetti di emorragie cerebrali, dettagli ossei. L’angio-RMN è in grado di riprodurre immagini simili a quelle angiografiche. La PET evidenzia differenze regionali dell’attività del glucosio nei diversi tessuti, ed è in grado di esprimere le attività metaboliche sia nelle malattie degenerative che in alcune malattie tumorali, spec. le metastasi extracraniche.