NEUBURG an der Donau (A. T., 56-57)
Città della Baviera, capoluogo di circondario, situata a 391 m. s. m. sulla riva destra del Danubio a circa 20 km. a O. di Ingolstadt. Su un'altura dominante la valle sorge la città antica con begli edifici tra i quali vanno ricordati il castello, già residenza dei principi di Neuburg, la cattedrale cattolica a 3 navate in tardo gotico (1607-1616), il palazzo municipale, la chiesa di S. Pietro, la biblioteca (30.000 volumi), oltre a numerosi palazzi signorili. Ai piedi dell'antico centro, nella valle del Danubio, si stende la parte moderna, sede del commercio e delle industrie (birra). Nel 1925 Neuburg contava 7570 ab., in maggioranza cattolici.
Storia. - Antica sede vescovile, ricordata come città fino dal 1180, già sotto i duchi di Scheyern e da questi passata alla casa di Wittelsbach. In seguito alla breve guerra di successione del Palatinato, il territorio di Neuburg (insieme con quello di Sulzbach) costituì la cosiddetta Junge Pfalz, appartenente a un ramo cadetto dei conti del Palatinato. I duchi di Neuburg furono interessati nella lotta per la successione di Jülich-Kleve (v. jülich: Il ducato di Jülich-Kleve), e nel 1614 ebbero attribuita una parte del ducato che tennero fino alla loro estinzione (1742). Allora anche il ducato di Pfalz-Neuburg passò all'altra linea palatina, quella di Sulzbach, e successivamente alla linea renana, per tornare da ultimo (1799) alla Baviera.
Bibl.: F.A. Förch, Neuburg u. s. Fürsten, Neuburg 1860; C. Gremmel, Gesch. des Herzogtums N., ivi 1871. V. anche palatinato.