NERSA
. Piccola città del territorio degli Equi, detta in una iscrizione: vicus Nervesiae in Aequiculis e in un'altra Montosa Nersa. Ambedue le iscrizioni sono state ritrovate nel paese di Civitella presso Nesce, onde è fuori di dubbio l'identificazione della città antica con il paese moderno, situato sulla riva sinistra del fiume Salto, a 798 m. s. m. Quivi si vedono ancora avanzi delle mura di cinta e di un teatro, che dimostrano una città abbastanza fiorente e popolosa anche durante l'impero, nonostante la sua posizione fuori delle principali vie di comunicazione. La sua sorte fu legata a quella degli Equi e specialmente ai fatti d'armi, di cui parla Livio (X, 1), nel 302 a. C.
Bibl.: H. Nissen, Italische Landeskunde, II, Berlino 1902, p. 462.