NEOTTOLEMO di Pario
Poeta e grammatico greco nato a Pario in Bitinia, visse probabilmente alla fine del sec. IV a. C. Compose due poemi epici, uno relativo a Dioniso (Διονυσιάς) e uno dal titolo incerto (forse 'Εριχϑονίας), e varie opere grammaticali: Glossografia (Γλῶσσαι) in almeno tre libri, per cui fu soprannominato il Glossografo, Sugli epigrammi (Περί ἐπιγραμμάτων), Sui detti arguti (Περί ἀστεισμῶν). Quest'ultimo trattato era probabilmente in versi; né si può escludere che fosse in versi anche un altro scritto, intitolato forse Poetica (Περὶ ποιητικῆς), che fu la precipua fonte dell'Arte poetica oraziana.
Di quest'opera, a cui allude il commentatore di Orazio Porfirione, sono stati recentemente scoperti importanti riassunti in un papiro ercolanese contenente il trattato Intorno alla Poesia dell'epicureo Filodemo. Seguendo l'indirizzo peripatetico e opponendosi a quelli che facevano consistere la poesia nella pura elocuzione, N. distingue nell'opera poetica il contenuto e la forma, che debbono armonicamente congiungersi; onde la poetica appare costituita da tre categorie: argomento (ποίησις) elaborazione stilistica (ποίημα), la persona del poeta (ποιητής). Per la prima sono prescritte, come minimo indispensabile, la brevità e poi la chiarezza; per la seconda in ordine inverso le stesse doti, che ritornano ancora nella terza, ma strettamente congiunte. Nei poemi più ampî si richiedono anche altri requisiti: lo splendore, la varietà, la gravità. Il fine della poesia deve essere dilettare e giovare; e l'utile consiste nella rappresentazione della realtà: il poeta deve essere originale nei limiti del vero; ché solo le cose vere dànno giovamento. Orazio accetta quasi in tutto queste dottrine.
Bibl.: A. Meineke, Analecta Alexandrina, Berlino 1846, p. 357 segg.; E. Maass, Aratea (Philol. Unters., XII), Berlino 1892, cap. IV (Epim.); F. Susemihl, Gesch. d. gr. Lit. in d. Alex., I, Lipsia 1891, p. 405; Ch. Jensen, Neopt. u. Horaz, in Abhandl. preuss. Akad. Wiss., Philol. hist. Kl., 1918, n. 14; Ch. Jensen, Philodemos' "Uber die Gedichte". Fünftes Buch, Berlino 1923; F. K. Willing, De Neoptolemi Pariani libello qui περι ποιητικῆς inscribitur, Lipsia 1922; A. Rostagni, in Riv. di filol. class., 1923, p. 401 segg.; 1924, p. i segg.; id., Arte poetica di Orazio, Torino 1930, p. lxxxiii segg.; U. v. Wilamowitz, Hellen. Dichtung in des Zeit der Kallimachos, I, Berlino 1924, pp. 49, 129.