NEOFITO il Recluso (Νεόϕυτος ὀ "Εγκλειστος)
Monaco ciprioto, nato a Leucara nel 1134: dopo aver fatto un pellegrinaggio in Terrasanta, si rinchiuse nel 1159 in una caverna presso Pafo.
Nel Tipico del monastero da lui fondato (detto Εγκείστρα) enumera le sue opere, che erano complete in 16 volumi, di cui i più estesi erano i tre volumi di panegirici (ci è pervenuto solo il primo contenente 30 discorsi). Altri volumi contenevano lettere edificanti, commenti ai salmi e ai canoni delle dodici solennità, 6 discorsi sull'Exaemeron, catechesi, poesie liturgiche. È importante la sua lettera Sulle sciagure di Cipro, in cui lamenta la condizione di quella popolazione ortodossa sotto la signoria latina.
Bibl.: L. Petit, Vie et ouvrages de N. le R., in Échos d'Orient, II (1898), pp. 257-268; H. Delehaye, Saints de Chypre, in Analecta Bolland., XXVI (1907), pp. 162-297; I. Ch. Chatziioannu, ‛Ιστορία καὶ ἕργα Ν., Alessandria d'Egitto 1914.