naturale
Aggettivo ad alta frequenza, esclusivo del Convivio e della Commedia. In più luoghi, specialmente poetici, si registra la forma apocopata ‛ natural ', ma solo al singolare.
1. Il termine ha il significato fondamentale di " inerente alla natura " del mondo, dell'uomo (come entità fisica e psichica) e in genere di tutte le creature esistenti. Riferito a facoltà o fenomeni riguardanti l'uomo, n. è per lo più tenuto distinto da ‛ umano ': Cv IV IX 4 E a vedere li termini de le nostre operazioni, è da sapere che solo quelle sono nostre operazioni che subiacciono a la ragione e a la volontade; che se in noi è l'operazione digestiva, questa non è umana, ma naturale; v. anche Pg XVII 93 amore, / o naturale [cioè " istintivo "] o d'animo, " di elezione ", implicante intelletto e volontà (d'animo), e 94.
Diamo un elenco dei sintagmi semanticamente più rilevanti in cui l'aggettivo compare: lo spirito naturale (Vn II 6) è la " potenza organica " che ha sede nel fegato (πνεῦμα φυσικόν di Galeno); cfr. anche IV 1; Rime XLVII 10 vertute naturale od accidente, " sostanziale, inerente alla natura umana " (Contini); Cv I V 2 naturale amore (cfr. X 5 e 6, III XI 6); II 110 ciascuna cosa, naturale ed artificiale, opera di natura o d'arte (cfr. il § 12); If XXXIV 98 Non era camminata di palagio / là 'v'eravam, ma natural burella, cioè " opera di natura " e non costruita artificialmente; principii de le cose naturali (Cv II XIII 17) sono la materia, la privazione e la forma (§ 18 pari e dispari secondo Pitagora; cfr. ancora IV XIII 2, 3 e 4); II XIII 5 calore naturale del seme (v. CALORE; cfr. IV XXIV 5); III XIV 2 agenti naturali, cause efficienti del mondo fisico; II XIV 10 le cose naturali corruttibili, gli esseri mutevoli, studiati dalla Fisica (cfr. IV IX 5 le cose naturali [enti fisici] e le sopranaturali e le matematice); III XI 7 la naturale amistade... l'amistà sopra la naturale generata, l'amicizia come disposizione n., verso tutti i propri simili, e quella che si specifica come amicizia verso determinate persone per motivi determinati e precisi, altri rispetto a quelli puramente naturali; XV 8 lo desiderio naturale di sapere, desiderio di sapere innato nell'uomo (cfr. § 7, IV XIII 7 li nostri desiderii naturali... sono a certo termine discendenti; e quello de la scienza è naturale, ma anche I I 9 la naturale sete, e Pg XXI 1); naturale intenzione (§ 9) è " finalità propria della natura "; IV IX 11 la impulsione, che è naturale moto, movimento spontaneo (trasmesso dal remo alla barca); III XV 12 li vizii naturali, i vizi connaturati (v.), conseguenti al temperamento di ciascuno (cfr. IV XV 12 naturale [jat]tanza, §,14 naturale pusillanimitade); II V 17 dì naturale, la durata della rotazioni terrestre, che avviene in ventiquattr'ore; IV IX 16 (e XXIV 7) naturale vita, la vita umana, la cui durata è di ottant'anni; XXVIII 3 (e XXIII 8) naturale morte, la morte che giunge per consunzione del corpo, opposta a morte violenta (v. MORTE); XXII 4 appetito d'animo naturale, l'hormen (v.; cfr. § 5); Pg XXV 45 natural vasello, cioè la matrice della donna; Pd XXI 34 lo natural costume, il modo di comportarsi " innato " nelle pole o cornacchie; XXVI 130 Opera naturale è ch'uom favella; XXX 123 la legge natural, legge " di natura ", fisica.
Il termine si registra ancora in Rime CVI 146, Cv I X 13, III VII 13, IV IX 11 e 12, XXII 12, XXVII 13.
2. L'aggettivo è usato anche nel significato di " riguardante la natura ": Cv II III 4 nel secondo De Coelo et Mundo, ch'è nel secondo de' libri naturali (di Aristotele), libri concernenti il mondo fisico (v. FISICA); XIII 8 la scienza naturale, che Fisica si chiama, e 17; III XI 16, X 4 ragioni naturali e sovranaturali; IV XXI 1 modo naturale... modo teologico, cioè divino e spirituale, e 10 per via naturale; XXIV 3 naturale giudicio, " conseguente " e " conforme a natura ".
Si registra anche il superlativo: Cv III II 7 naturalissimo è in Dio volere essere, cioè " cosa affatto inerente alla natura " di Dio.