LEE, Nathaniel
Drammaturgo inglese, nato a Hatfield intorno al 1653, morto a Londra il 6 maggio 1692. Educato a Westminster e a Cambridge, entrò poi nella vita teatrale di Londra menando vita dissoluta. Nel 1684 venne rinchiuso in un manicomio, in seguito ad eccessi alcoolici. Uscitone dopo alcuni anni, morì poco dopo in seguito a una caduta durante un bagordo.
Compose alcune commedie e collaborò col Dryden nella produzione del Duke of Guise (1683); ma la sua rinomanza è affidata al grande successo che ebbero al tempo suo alcune tragedie di carattere retorico e melodrammatico. Nel 1675 apparve Nero, Emperor of Rome; due anni più tardi The Rival Queens, or the Death of Alexander the Great, in sonoro e spesso efficace verso sciolto, che destò grande entusiasmo. Dello stesso carattere ampolloso e declamatorio sono Caesar Borgia (1680), Costantine the Great (1684), Lucius Junius Brutus, e altre. Dotato di vivo senso del teatro e di notevole potere retorico, il L. seppe interessare il pubblico alle sue rappresentazioni di carattere classico ed eroico; ma più che arte la sua fu facilità letteraria a grandi effetti ed enfasi melodrammatica.