Uomo politico indiano (n. Vadnagar, Gujarat, 1950). Laureato in Scienze politiche presso l’Università di Delhi nel 1978 e completati gli studi di postgrado nell’ateneo di Gujarat, ha aderito al partito nazionalista hindu Bharatiya Janata Party (BJP) nel 1987, divenendone segretario generale nel 1995. Governatore dello Stato del Gujarat dal 2001, subentrato a Keshubhai Patel, è stato riconfermato nella carica per quattro mandati successivi, ricoprendola fino al maggio 2014, quando, a seguito delle elezioni legislative che hanno registrato l’affermazione netta della coalizione di centrodestra National Democratic Alliance (NDA) guidata dal BJP sul Partito del Congresso di R.Gandhi, ha assunto l’incarico di primo ministro riportando la destra al potere dopo dieci anni di opposizione. Leader popolare, in grado di sollecitare il consenso emotivo del suo elettorato con un programma politico centrato sull'eradicazione della povertà e su politiche economiche espansive che hanno visto il consolidamento delle relazioni con il Giappone e gli Stati Uniti, nonostante l'acuirsi di alcune tensioni settarie che potrebbero minare la stabilità del Paese alimentando i conflitti politici e sociali interni, alle elezioni svoltesi tra l'aprile e il maggio 2019 Modi ha ottenuto una netta affermazione, essendosi il suo partito aggiudicato 341 seggi e la maggioranza assoluta nella Camera bassa.