Uomo politico (Wiszniewo, Polonia, 1894 - Bad Reichenhall, Baviera, 1982); editore a Berlino della Encyclopaedia Judaica (1922-34), dovette abbandonare la Germania a causa delle leggi razziali. Dirigente dal 1927 del movimento sionista e rappresentante dell'Agenzia ebraica alla Società delle Nazioni (1935-40) a Ginevra, si trasferì poi negli USA e durante la seconda guerra mondiale diresse il servizio di spionaggio ebraico. Dal 1951 al 1978 fu presidente del Congresso ebraico mondiale e dal 1956 dell'Organizzazione sionistica mondiale, da cui si dimise nel 1968 per gravi dissensi con la politica perseguita da Israele verso gli stati arabi.