MYSTIS (Μύστις)
Etera greca, la cui statua, opera dello scultore Aristodotos (v. vol. i, p. 466, s. v.) è attestata come esistente in Roma da Taziano (v. vol. vii, p. 637, s. v.).
Negli scavi del Largo Argentina si sono trovati tre frammenti di una base marmorea con cornice, conservanti resti di un'iscrizione con i nomi di Mystis e di Apollodoros, che confermano la testimonianza di Taziano, dando ora nuovo valore a tutto il complesso di statue da lui ricordato e della cui reale esistenza si era a torto dubitato. La statua di Mystis doveva decorare con le altre i portici del teatro di Pompeo, e a questa serie di sculture sono state riportate alcune statue e frammenti trovati nella zona e analizzati da F. Coarelli.
Bibl.: F. Coarelli, La Mystis di Aristodotos, in Boll. dei Musei Comunali di Roma, XVI, 1969, 1-4, pp. 34-39.