mutazione
mutazióne [Der. del lat. mutatio -onis, dal part. pass. mutatus di mutare "cambiare"] [BFS] Ogni modificazione strutturale che avvenga a carico delle molecole di DNA trasmesse da una cellula madre a una cellula figlia con la copia del programma materno, dalla quale derivino modificazioni macroscopiche degli organismi viventi cui tali cellule appartengono (m. genetica, genica, ecc.): v. mutazione. ◆ [BFS] M. inversa: lo stesso che reversione. ◆ [BFS] M. multipla: quella in cui due o più coppie di basi del DNA sono cambiate rapidamente: v. mutazione: IV 136 a.