Scrittore turco (İstanbul 1609 - ivi 1657), noto anche come Ḥāggī Khalīfa. Illuminò il Seicento ottomano con la sua opera di appassionato bibliofilo e con la compilazione di una bibliografia enciclopedica di opere turche, arabe e persiane, grazie anche alla sua conoscenza della cultura occidentale. Tra le opere, tradotte in molte lingue europee, ricordiamo una cosmografia, Cihān nümā (1648), e una storia della marineria ottomana ricca di spunti geografici su fiumi e mari, Tuhfet-ül-Kibār ("Il dono dei grandi", 1645-56).