MUṢṬAFÀ Kāmil pascià al-Ghamrāwī
Patriota e agitatore egiziano, nato nel 1876, morto nel 1908. Fu suo programma concreto, l'abolizione dell'occupazione inglese in Egitto, l'indipendenza completa dell'Egitto e del Sudan, e inoltre l'instaurazione di un regime di avanzata democrazia. Fondò il partito nazionalista di cui, dal 1900, fu organo il suo giornale al-Liwā', nelle cui colonne egli condusse violentissime campagne, seguite con entusiasmo da gran parte dell'opinione pubblica egiziana. Tra le sue pubblicazioni meritano di essere ricordate anche Ce que veut le parti national, Parigi 1907; Le peuple anglais, 2ª ed., Parigi 1899, Égyptiens et Anglais, Parigi 1906.
Il suo partito è continuato dall'attuale partito nazionalista, che mantiene intatte le idee di lui, e che per lungo tempo ebbe per vicepresidente suo fratello ‛Alī Kāmil Bey, condannato a morte dagl'Inglesi (poi amnistiato) per aver preso parte al movimento organizzato da Muṣṭafà Kāmil, e morto al Cairo nel 1927. Anche gli altri partiti egiziani, pur distaccandosi in alcuni punti dal programma di M. K., e perciò ripudiati dai puri nazionalisti, debbono molto all'impulso di questo agitatore, che ebbe in patria popolarità grandissima.