MUSEO (Μουσαῖος)
Poeta mitico greco, considerato compagno ed allievo di Orfeo.
La sua immagine era nella Pinacoteca dei Propilei (Paus., i, 22, 7). La rappresentazione dei poeti mitici greci, come Orfeo, Tamiri, M., è particolarmente frequente intorno alla metà del V sec. a. C. Su di un'anfora che si può attribuire al Pittore di Peleo (C. V.A., Brit. Mus., iii, i C, tav. ii), è rappresentato M. con due muse. Il giovane cantore coronato, come Apollo, di alloro, tra Tersicore e Melusa si appoggia con la destra ad un arbusto, mentre con la sinistra sostiene la lyra. M. compare anche su una kỳlix del Louvre G. 457 del Pittore di Eretria, su un'altra a Londra del Pittore di Calliope e su una pelìke di New York del Pittore di Meidias.
Bibl.: K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dichter, Redner und Denker, Basilea 1943, pp. 20, 61.