MUSEO di Efeso (Μουσαῖος 'Εϕέσιος)
Poeta greco. Nato ad Efeso, visse alla corte del re di Pergamo. Compose un poema epico intitolato Perseide (Περσηίς) in 10 libri, e alcuni componimenti poetici in onore di Eumene e Attalo (262-197 a. C., o più probabilmente 197-138 a. C.). È probabile che sia da identificarsi con lui il M. autore d'un trattato sui giuochi istmici (Περὶ 'Ισϑμίων), che è citato negli scolî ad Apollonio Rodio (III, 1240; cfr. 467, 1035 e 1377) e ad Euripide (Med., 10). Queste opere sono oggi del tutto perdute. Un poeta M. è ricordato anche da Marziale (Epigr., XII, 95).
Bibl.: Müller, Fragm. Hist. Greac., IV, 518; F. Susemihl, Gesch. d. griech. Liter. in d. Alexandrinerzeit, I, Lipsia 1891, p. 406; C. Cessi, La poesia ellenistica, Bari 1912, p. 159; U. v. Wilamowitz, Hellen. Dichtung in d. Zeit d. Kallim., II, Berlino 1924, 234, n. 1.