MURSA (Colonia Aelia Mursa)
Centro romano che si trovava nel luogo dell'odierna città di Osijek sulla Drava in Croazia. La località era già abitata nell'epoca neolitica e vicino ad essa si trovavano abitati fiorenti al principio del Periodo del Bronzo: Vukovar, Šervaš ecc., con una cultura propria, cosi detta di Vučedol o slavone e che sta in stretto legame con quella di Ljubljansko Blato e di Mondsee. M. aveva senza dubbio la popolazione dello stesso tipo culturale.
Il nome M. è illirico e significa probabilmente un luogo paludoso. Conquistata dai Romani ai tempi di Augusto, divenne colonia romana sotto Adriano; ricevette il soprannome Aelia e fu inclusa nella tribù Sergia. Vicino a M. l'imperatore Costantino II vinse il suo rivale Magnenzio il 28 settembre 351. Allora a M. era vescovo l'ariano Valente. Ancora nel principio del XVIII sec. a Osijek e nei suoi dintorni si trovavano molti resti delle costruzioni romane, che servivano come cave per la costruzione di strade e di case. Oggi non c'è traccia di alcun edificio. Una iscrizione menziona un decurione della colonia M. che aveva dato il proprio denaro per l'erezione di 50 tabernae con doppi corridoi. A M. sono stati rinvenuti i resti di una quantità di statue, di iscrizioni e di altri oggetti dell'epoca romana. Essi, è vero, ci servono poco per la ricostruzione della città, ma sono un documento dell'elevata cultura degli abitanti di questa colonia romana. Le are erette in onore di Giove, di tutti gli dèi e di tutte le dee, di Ercole, di Fortuna, di Silvano, del Liber Pater, dimostrano non solo che codeste divinità sono qui state venerate, ma che a molte di esse sono stati innalzati templi. Esisteva indubbiamente a M. il tempio di Giove, e le numerose statue di Ercole inducono a credere che vi fosse stato anche un suo tempio. Le are erette in onore di Silvano si trovavano probabilmente in qualche boschetto, mentre quelle dedicate alle divinità locali (Danuvia e Drava) erano sistemate lungo il fiume Drava, dove erano anche i loro santuarî È interessante l'iscrizione sull'ara: fortunae casualis, soprannome questo che non si trova in alcun altro monumento romano.
Bibl.: C.I.L., III, 15141, 15145; J. Brunšmid, Colonia Aelia Mursa, in Vjesnik Hrvatskoga Arheologiskog Društva, N.S., IV, 1899-1900, pp. 21-24; A. Mayer, Ime Mursa, in Vjesnik Hrvatskoga Arheološkog Društva, 1935, pp. 5-10.