MURO Lucano (A. T., 27-28-29)
Cittadina della Lucania, in provincia di Potenza; sorge ad anfiteatro sul declivio di una collina in situazione pittoresca, a 415 m. s. m., forse sul luogo dell'antica Numistro. Tra gli edifici notevoli del centro, che venne in parte distrutto dai terremoti del 1694 e 1783, vanno ricordati il Castello, ove si crede sia stata soffocata la regina Giovanna I, e la cattedrale del sec. XI, molto rimaneggiata. La popolazione, che secondo la numerazione dei fuochi nel 1561, contava circa 4000 ab., subì varie oscillazioni dovute all'emigrazione; nel 1931 il comune contava 8295 ab. (6813 nel 1921). Il territorio comunale (125,76 kmq.) è coltivato a cereali, vigne e frutteti. A NO. della città per un impianto idroelettrico, mediante una diga di sbarramento sul fiume S. Pietro, si è formato un lago artificiale (o,48 kmq.) con una capacità di oltre 10 milioni di mc. Servizî automobilistici uniscono Muro Lucano alla stazione di Bella-Muro sulla Potenza-Sicignano e a S. Fele.